Casa intelligente ma senza spendere una fortuna? Ecco alcuni consigli low cost

Se volete trasformare la vostra casa in una casa intelligente ecco sette consigli di unocchioalprezzo.it per controllare i vostri elettrodomestici con il vostro smartphone o, meglio ancora, con un assistente virtuale.

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Sempre più spesso si sente parlare di Smart Home o di casa intelligente. Ma cosa si intende per casa intelligente? E quanto costa realizzarla?

Beh, una casa è intelligente quando ogni dispositivo è connesso a internet e si interfaccia con lo smartphone o con un assistente vocale e che ci permettono di utilizzarlo anche quando siamo fisicamente fuori casa. 

Un esempio? In una casa intelligente è possibile controllare la telecamera di videosorveglianza per vedere cosa succede a casa nostra direttamente dallo smartphone o di ricevere una notifica con foto quando viene rilevato un movimento o un suono sospetto. 

E quante volte siamo usciti di casa dimenticando la luce accesa? Beh, in una casa intelligente questo non potrebbe accadrebbe perché avremmo la capacità di spegnerla stando comodamente seduti al ristorante oppure potremmo programmare lo spegnimento automatico.

Casa smart. Una buona rete wifi è il primo passo

La prima cosa da fare per mettere su una propria casa intelligente è avere una rete Wi-Fi stabile a cui collegare i nostri dispositivi. Un router wifi di qualità è necessario per avere una connessione sempre perfetta. Il consiglio è sempre quello di posizionarlo nel punto più centrale della casa per non correre il rischio di avere dispositivi troppo lontani dalla fonte.

Ma cosa succede se abbiamo una casa grande e alcuni dispositivi risentono di una connessione scarsa? Beh, possiamo affidarci a dei ripetitori Wi-Fi. Chiaro, un wi-fi extender non può inventarsi una connessione che non c’è ma semplicemente ne ripete il segnale e lo amplifica.

Casa smart. Con un assistente vocale basta la vostra parola

Dopo aver sistemato il segnale wireless, è importante avere un assistente vocale a cui poter impartire i comandi. La comodità di un assistente vocale è quello di utilizzare la vostra voce senza il bisogno di utilizzare uno smartphone.

Qui la soluzione è ovvia. L’Echo Dot di Amazon fa esattamente questo, lo fa bene e lo potete acquistare a un prezzo super low cost. 

Ora che abbiamo la base di partenza vediamo come proseguire scegliendo i vari dispositivi smart da collegare alla rete di casa.

Partiamo dall’illuminazione

Quando si parla di casa intelligente si pensa subito alle luci che si possono accendere o spegnere con un semplice comando, magari un battito delle mani.

Ma che luce è meglio per casa vostra? Calda o fredda? Beh, a questo punto usiamole tutte

La particolarità di una lampadina smart infatti è che sono multicolore. Per questo motivo in base al momento della giornata potremo impostare una classica luce fredda, calda oppure una luce di qualsiasi altro colore ci venga in mente.

É anche possibile pianificare l’accensione e lo spegnimento delle lampadine.

Una volta collegata la lampadina all’alimentazione e sincronizzata con l’assistente vocale basterà dare il comando vocale per sentirci proiettati nel futuro. Non volete dire “Alexa, accendi le luci”?  La soluzione sono i sensori smart che possono essere configurati in tantissimi modi.

Ad esempio, se usate un sensore che rileva il passaggio di una persona, le luci verranno accese o spente automaticamente.

Casa intelligente e sicura? 

Una casa intelligente rende la vita più facile ma soprattutto più sicura. È infatti possibile installare sistemi di sicurezza con facilità e con una spesa molto contenuta. Basta acquistare su Amazon una delle tante videocamere di sorveglianza e collegarla alla rete wireless di casa per poter vedere casa nostra live 24/24h dal nostro smartphone.

E se siete fuori casa potrete anche decidere di ricevere una notifica se la videocamera nota un movimento “sospetto”.

Una casa smart, intelligente e pulita

Alzi la mano chi vorrebbe avere una cosa sempre pulita e perfetta, magari aiutati da una macchina che fa le faccende di casa. Beh, se questa affermazione 20 anni fa era pura fantascienza, attualmente possiamo farci aiutare da robot che spazza i pavimenti e li lava. La peculiarità di questi robot aspirapolvere che è possono essere facilmente programmati per una pulizia giornaliera e configurati per rispondere a un assistente vocale.

Manca solo la tv

Se volete trasformare la vostra vecchia TV in un potente media center e vedere Netflix, DAZN, Rai Play o installare decine di app dallo streaming ai giochi, beh la Fire TV Stick di Amazon fa decisamente al caso vostro.

Con la Fire TV Stick potrete goderti i tuoi contenuti preferiti da Prime Video, Netflix, YouTube, DAZN, Infinity, RaiPlay e molti altri servizi. Potrete guardare in streaming notiziari, eventi sportivi e programmi imperdibili in diretta, oltre a film e serie TV nei formati 4K Ultra HD, HDR10, HDR10+ e Dolby Vision. Potrai usare i browser Firefox e Silk per navigare tra milioni di siti web, come Facebook e Reddit.

Inoltre con la TV Stick potrete ascoltare milioni di brani in streaming e Alexa per cercare un brano, un artista o una playlist o per controllarne la riproduzione da servizi musicali come Amazon Music, Spotify e TuneIn. 

E gli altri dispositivi?

Con una presa smart potete collegare qualsiasi apparecchiatura alla rete wifi. Potrete quindi trasformare qualsiasi dispositivo elettrico in uno intelligente e programmarne l’accensione o lo spegnimento. 

Visto come è semplice e low cost trasformare casa vostra in una casa super intelligente?

fonte unocchioalprezzo.it

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Come decorare una parete spoglia con creatività e poca spesa

Stai pensando di decorare una parete spoglia in cucina, in soggiorno o in camera da letto? Se cerchi un’alternativa creativa ai soliti accessori, in questo articolo condividiamo idee originali ed economiche per ravvivare gli ambienti di casa.

decorare casa

 

Pannelli in legno, graffiti, adesivi murali, adesivi personalizzati, stickers per le camerette dei bambini... e tutto ciò che può arricchire il tuo arredo in modo rapido, semplice, ma d’effetto.

Idee per arredare le pareti vuote

Una parete vuota, un muro bianco, col tempo, annoiano. Spezzare questa monotonia visiva per rendere più vivaci gli ambienti di casa, può richiedere qualche riflessione. Quadri? Orologi da parete? Mensole? L’indecisione nasce nel momento in cui nulla convince, quando le soluzioni a portata di mano suonano un po’ come noiose rivisitazioni. E infine, quando abbiamo troppe scelte da vagliare. 

Perché invece non personalizzare l’arredo, cercando di animare le stanze con idee creative e originali rispetto ai soli oggetti classici e tradizionali?

Iniziamo dalla cucina.

Come ravvivare una parete bianca in cucina

Fiori e piante rendono sempre la casa viva e allegra. 

Siamo abituati a concepire fiori nei vasi sul tavolo o sulle mensole, piante da terra agli angoli del soggiorno, all’ingresso, o nella sala da bagno. 

Ma se invece dei soliti scenari scegliessimo di appendere dei piccoli vasi con piante grasse alle pareti della cucina? 

In alternativa, se usi le spezie per cucinare, puoi allestire una piccola mensola in legnodove esporre la tua collezione gastronomica: curcuma, cannella, pepe nero, sale rosa, ecc.

Se non vuoi appendere oggetti alla parete – e adottare una soluzione poco invasiva e non ingombrante – puoi ravvivare la parete con la stencil art o con gli , applicabili anche sulle mattonelle. Ce ne sono di tutti i tipi, anche in 3d, per ricreare oggetti, paesaggi, scenari, elementi naturali e scritte.  

Come decorare una parete spoglia in soggiorno

Entriamo in soggiorno e anche qui, lotta al muro bianco! 

Come rinnovare l’ambiente? 

In questa stanza – dove trascorri molto del tuo tempo – sicuramente avrai inserito la classica parete attrezzata con mensole e vetrinette per la TV, i libri, gli accessori intelligenti e i ricordi sopravvissuti di matrimoni e battesimi… 

 Su un’altra parete campeggia ordinata una fila di quadri e foto nelle loro belle cornici.   

Resta orfano il muro bianco e spoglio, ma ne hai abbastanza di quadri e non ne vuoi proprio sapere di appendere orologi o roba del genere. 

In questo caso ci vuole qualcosa di più estroso per diversificare l’arredo.

Se ti affascina il legno, materiale naturale che infonde calore e intimità, puoi risolvere, senza troppa fatica, installando dei pallet alla tua parete. Utilizzate anche per altri usi, e soprattutto come oggetti d’arredo, le assi di legno che formano il pallet creano un ambiente elegante in stile esotico. 

Apoteosi!

Anche in soggiorno puoi applicare adesivi murali da attaccare e staccare senza alcuna fatica, anche per risolvere problemi di manutenzione. Facciamo l’esempio di una parete dove prima c’erano mensole, quadri o altro. Una volta tolte, scopri fori o aloni antiestetici che non sai come coprire.  

Con gli adesivi da muro risolvi il problema su due piedi e al tempo stesso arricchisci l’ambiente dando colore alla parete. 

Come decorare una parete spoglia in camera da letto

stickers cameretta

Entriamo nella stanza dove puoi dare libero sfogo alla tua creatività. 

Qui puoi davvero permetterti tutto perché è la tua zona di comfort, la zona notte dove al limite delle tue capacità, potresti perfino decorare quel muro pallido con i tuoi graffiti.   Se preferisci non azzardare, puoi sempre riversare sugli  per applicare parole scritte sulla parete o scenari e immagini naturali dall’effetto immersivo. 

Adesivi murali nella camera dei bambini

Nella camera dei bambini gli stickers da parete danno un tocco di leggerezza e fantasia. Raccontano storie e creano contesti ludici, dolci e  rassicuranti. Divertenti e colorati, gli adesivi murali possono essere sia in 3d che adesivi personalizzati con il proprio nome, con fatine, animali, personaggi dei cartoon che i bambini amano e riconoscono come figure familiari.  

Perché non allietare il loro spazio con fiabe, forme e colori?

Come valorizzare le pareti con l’illuminazione

L’illuminazione è un altro modo per ravvivare una stanza dalle pareti bianche e poco valorizzate. 

Se proprio non ti convincono le soluzioni che ti abbiamo proposto, puoi sempre creare giochi di luce con faretti e appliques da parete

Nessuna ansia per le bollette! 

Ecco inoltre alcuni preziosi accorgimenti per dimezzare i consumi dell'illuminazione domestica.

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Repair Cafè, dove tutto riprende a funzionare

Nati in Nord Europa i Repair Cafè sono il simbolo dell’economia circolare. Sono locali Dotati di postazioni di lavoro con gli attrezzi necessari per aggiustare qualsiasi cosa.

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Sono il luogo ideale dove incontrarsi e guadagnare mettendo a disposizione le proprie capacità e in nord Europa sono di gran moda, specie tra i giovani che colgono così un’interessante opportunità di risparmio. Stiamo parlando dei Repair Cafè, luoghi-simbolo dell’economia circolare, dove qualsiasi oggetto può essere riparato evitando sprechi e inutili appesantimenti della catena di smaltimento dei rifiuti.

Cosa sono i Repair Cafè

Non sono una comune officina per le riparazioni né del solito bar; stiamo parlando  di uno spazio di aggregazione dove tutti i soci possono aiutarsi reciprocamente e condividere utensili e conoscenze relative ai lavori artigianali. Basterà poi affidarsi ad un socio esperto per ridare vita ad un oggetto che da soli non si è in grado di riparare. C’è chi arriva con il computer rotto, chi con la bicicletta o con un vecchio mobiletto da aggiustare, chi con una giacca da cucire o con un elettrodomestico che non funziona più. Ci si incontra davanti ad una tazza di caffè, scambiandosi informazioni e riparando insieme, si ritorna a casa con gli oggetti come nuovi.

Come aprire un Repair Cafè ufficiale

Per aprire un repair cafè è sufficiente versare una quota di 49 euro, impegnarsi a collaborare con le altre officine e dichiarare di non essere a scopo di lucro. In cambio l’organizzazione centrale manda un kit iniziale, offre supporto e fornisce ulteriore materiale a prezzi scontati. Per informazioni https://repaircafe.org

I Repair Cafè in Italia

I primi Repair Café sono nati in Olanda dall’idea di una ex giornalista diventata mamma, Martine Postma, che ha fondato la Repair Café Foundation. Ad oggi nel paese dei tulipani se ne contano circa 30. E in Italia? I Repair Cafè sono ancora pochi, ma iniziano a vedersi anche dalle nostre parti. Sono nati a Roma, Pavia e Merano. Li conoscevate? Ecco gli indirizzi

Repair Café dell’Ost West Club di Merano (BZ) http://ostwest.it/repair-cafe-wegwerfen-denkste/
Repair Cafè Pavia https://www.2343ec78a04c6ea9d80806345d31fd78-gdprlock/repaircafepavia
Repair Cafè Roma https://www.2343ec78a04c6ea9d80806345d31fd78-gdprlock/repaircaferoma/?fref=ts



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Il baratto come stile di vita "lowcost"

Bè, forse ai giorni nostri, l'idea di impostare uno stile di vita basato sul baratto è un tantino anacronistica e poco attuabile.

Però era sicuramente un metodo, per entrare in possesso delle cose che servivano per la vita quotidiana, molto più sostenibile ed etico di quello che il denaro ha portato ad attuare.

Come dicevo, non è certo possibile riportare indietro le "lancette dell'economia" ma, almeno limitatamente ad alcuni settori della nostra vita e delle nostre occupazioni, lo scambio di beni può essere una valida risorsa per avere ciò che ci serve, praticamente a costo zero, e soprattutto per evitare di sprecare quello che non usiamo più.

Un settore in particolare in cui è utlissima questa pratica è quello degli articoli per l'infanzia, dall'abbigliamento agli accessori, fino ai complementi d'arredo dedicati ai più piccoli; sono tutte cose che vengono trattate quasi sempre con cura e che dopo qualche tempo non servono più perchè i bimbi crescono e maturano nuove esigenze.

Sui vari social sono nati diversi gruppi che si prefiggono di mettere in contatto persone che vogliono regalare ciò che non usano più con chi è disposto a riceverle, evitando così di intasare le discariche con oggetti che potrebbero invece essere molto utili per altre persone.

Io ho pensato a una community su g+ dedicata in particolare al "baratto creativo", destinata cioè a coloro che si occupano di tecniche creative di vario genere e che hanno del materiale creativo che non utilizzano più. Può trattarsi sia di materiale di riciclo che acquistato, da proporre in cambio di altro genere di materiale, di una creazione realizzata proprio con quanto ricevuto, di un lavoro di grafica digitale, o anche solo in cambio delle spese di spedizione.... il tutto a discrezione delle persone direttamente interessate a quel preciso baratto.

barattiamo creativamente

Chi fosse intressato ad entrare a far parte di questo gruppo, può farne richiesta al seguente link:

BarattiAMO... creativamente

E se l'idea vi è piaciuta, condividetela... perchè in un gruppo così, più gente c'è e più opportunità per tutti ci saranno!

A presto! =)

 

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Come fare una scatolina-bomboniera con un tubo di cartone della carta igienica

Oggi vediamo come realizzare in poche mosse una scatolina multiuso con un materiale di recupero che tutti abbiamo in casa: il tubo di cartone che rimane una volta terminato il rotolo della carta igienica.

Questa scatolina si può usare come confezione regalo per piccoli oggetti, come per esempio i bijoux, oppure come bomboniera un po' alternativa.

scatolina rotolo carta igienica 1 -001

Basta completarla con un semplice nastro, un ciuffo di raffia o della passamaneria, per rifinirla in modo semplice e veloce.

Per renderla un po' più elaborata si può rivestire il cartone con della carta da regalo fissata con del biadesivo, oppure è anche possibile dipingerla o decorarla con il découpage.

Ma vediamo come si fa:

Collage scatolina rotolo carta igineica

Come si può vedere, il procedimento è molto semplice e intuitivo, ma il passaggio fondamentale per la buona riuscita del lavoretto è il secondo: è molto importante schiacciare il tubo di cartone, appiattendolo, prima di procedere alla realizzazione delle pieghe che formano le chiusure laterali.

A presto! =)

 

Altre idee, per riciclare materiali di uso comune, nel mio blog: decoriciclo.blogspot.it

 

 

 

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