"La mia musica è introspettiva, sperimentale e schietta" : INTERVISTA a MARCO DE LUCA

Abbiamo contattato Marco De Luca, cantautore di Atri (TE) che ha da poco pubblicato l'ep "Canzoni inedite". Ci ha raccontato la sua musica, il nuovo ep, alcuni dei suoi nuovi brani, i suoi gusti musicali e molto altro. Buona lettura.


marcodelucaChi è Marco De Luca secondo Marco De Luca?

Marco De Luca è un artista che cerca con garbo e anche semplicità di esprimersi e proporsi attraverso la propria musica che rispecchia fino in fondo la sua natura e il suo io.

 

Come mai hai deciso di dedicarti alla musica, mettendo su un progetto tutto tuo?

In passato avevo un gruppo col quale ho militato fino alla fine degli anni '90. Quando la band si è sciolta, nel 2000, ho deciso di proseguire la mia attività da solista e grazie all'esperienza maturata ho cominciato a produrre i miei lavori, due dei quali realizzati interamente da me ,"Stanze remote" del 2006 e "Canzoni Inedite" del 2012,nel mio secondo lavoro, l'ep "Due" del 2008, ho collaborato con altri musicisti.

 

Se dovessi definire la tua musica con tre aggettivi, quali useresti?

Definirei la mia musica introspettiva,sperimentale e schietta.  

 

È da poco uscito il tuo ep “Canzoni Inedite”, cinque brani dall'approccio cantautorale nati in diversi periodi della tua vita artistica. Come sono nati questi brani?

Questi brani sono stati concepiti in diversi periodi,risalenti anche ai miei precedenti lavori, erano brani già registrati, ne ho scelti cinque, che ho ritenuto essere i migliori e più adatti a formare l'ep Canzoni Inedite, che rispetto ai miei precedenti album, più pop-wave, volevo fosse più cantautorale, non nel senso classico, ma con un approccio piuttosto sperimentale.

 

Chi o cosa ti ha influenzato nella scrittura di queste canzoni? Di quali argomenti si parla nell'ep?marco-de-luca-canzoni-inedite-L-TnzgnH

Le miei canzoni nascono dall'osservazione della realtà che mi circonda, che cerco di leggere e riproporre a mio modo. Gli argomenti trattati nell'ep sono svariati, dal tema dell'emigrazione in "Angelina", alla necessità a volte di avere un proprio sogno da inseguire in "Inevitabile", la sessualità in "Viva", l'amore nel brano "Nella verità" e la perdita del successo nel brano "La sconfitta".      

 

Chi è “Angelina”, dell'omonimo brano?

Angelina è una ragazza madre che vive in un paese povero che non può offrirle nulla, per questo è costretta a lasciarlo ed andare altrove, un altro paese che possa dare a lei e al suo bambino un futuro ed una vita migliore.  

 

I tuoi brani sono in streaming sul tuo soundcloud . Cosa ne pensi dello streaming gratuito, del free-download, dei video su youtube come nuovi mezzi per autopromuovere la propria musica?

Penso siano ottimi mezzi per promuovere e divulgare la propria musica, sopratutto per gli artisti emergenti,per questo cerco di utilizzarli il più possibile, anche perchè sono di utilizzo immediato,basta collegarsi al sito e usufruire della musica.  

 

Quali sono i tuoi impegni futuri?

Ho in progetto la realizzazione dei nuovi brani,che ho già scritto,su cui devo lavorare, arrangiarli e registrarli, ho in mente per il prossimo lavoro di andare in studio e coinvolgere altri musicisti, per migliorare sempre di più le mie produzioni.      

 

Se dovessi consigliare tre artisti contemporanei (band, cantanti, scrittori, pittori, attori...) quali sono i primi tre nomi che ti vengono in mente?

Consiglierei il cantautore "Franco Battiato",la band "The Cure" e i film del regista "Takeshi Kitano".

 

Cosa ne pensi del trattamento riservato oggi alla musica in Italia, dalla possibilità di emergere alle difficoltà nel trovare date per potersi esprimere?

Penso che oggi, rispetto al passato, sia diventato molto più difficile emergere, questo credo sia dovuto anche ad una sovrabbondanza di offerta musicale e di artisti, ciò fa sì che anche artisti e band di grande talento restino nell'ombra e abbiano difficoltà a farsi ascoltare e a trovare date per potersi esibire.