Intervista con IL BOOM

Abbiamo contattato IL BOOM che hanno da poco pubblicato il loro disco d'esordio dal titolo "Così come ci viene". Ne abbiamo approfittato per fare con tutta la band (RAFFAELE RINCIARI, MICHELE LAZZARINI, ALESSANDRO CASSANI E DONATO TARALLO) e con EUGENIO CIUCCETTI (autore e produttore) una chiacchierata sulla loro musica, sui loro progetti futuri, sulle loro canzoni, sui loro gusti musicali e molto altro. Buona lettura!

1. Chi è IL BOOM  secondo IL BOOM?
Un insieme di musicisti eterogenei e spontanei che si divertono a suonare insieme da una vita e che incontrandosi con l’autore e produttore Eugenio Ciuccetti (etichetta Bazee) hanno deciso di sperimentare una strada artistica nuova. Questa d’altra parte è la forza e la magia della musica. Persone che magari non si conoscono e provengono da percorsi differenti ma che proprio grazie alla musica trovano un punto d’incontro capace di fare  “BOOM”!

2. Come mai avete scelto questo nome per la vostra band?
Perché è un suono e a noi i suoni strani e intriganti piacciono tanto. E poi IL BOOM rende l’idea della spontaneità del nostro approccio alla musica, del nostro desiderio di giocare suonando e di suonare giocando. Il nostro incontro è stata un’esplosione di emozioni.

3. Come definireste la vostra musica? Se doveste dare tre aggettivi alla vostra musica, quali scegliereste?
Un Jazz italiano, spontaneo, colto ma insieme facile. Ma anche musica d’autore, trascinante, insolita, allegra.

4. Cosa rappresenta per voi la musica (la vostra e quella che ascoltate)?
La musica è la nostra vita. Significa creare ed emozionarsi continuamente. E’ciò che ci accomuna. Il linguaggio che tocca e  racconta le parti più profonde di ciascuno di noi e ci permette di comunicare in modo più intimo e vibrante con noi stessi e con gli altri.

5. Ascoltando il vostro nuovo lavoro ci si ritrova coinvolti in un vortice di melodie da cui è difficile uscirne. Innanzitutto: Come è nato questo lavoro? Quali sono le idee che sono alla base delle canzoni che lo compongono?
Le idee musicali di partenza nascono sempre dai testi di Eugenio. Senza i suoi testi, e le immagini che questi suggeriscono, non esisterebbe la nostra musica e neanche Il Boom. Su questa base poi si inserisce l’esperienza e il talento di 4 musicisti jazz ormai navigati. Due anime creative insomma che si stavano cercando e che si sono trovate condividendo lo stesso linguaggio.

6. Quali sono i vostri progetti futuri?
Sono davvero tanti: dal suonare in locali e teatri prestigiosi, all’incidere il nuovo album che è già in fase di preparazione, fino a realizzare presto un nuovo videoclip.

7. Musicalmente parlando, qual è il vostro sogno nel cassetto?
Viaggiare e suonare, portare in giro la nostra musica, condividerla con più persone possibile. Diventare una band conosciuta non solo in Italia ma soprattutto all’estero. Un po’ come succede per i nostri riferimenti, a partire da Paolo Conte che ad esempio è da sempre molto apprezzato in Francia.

8. Se doveste consigliare tre band contemporanee, quali scegliereste?
Siamo 4 musicisti più Eugenio, ognuno di noi ha i propri gusti. E’ difficile elencarne solo tre. Proviamo a dire Avion Travel, Pino Daniele (la band che aveva negli anni ‘80) e  la prima PFM. Oppure Snarky Puppy, Steps Ahead e ….tantissimi altri!.