INTERVISTA CON LA DIFFERENZA

Abbiamo contattato LA DIFFERENZA, rockband che ha da poco pubblicato il disco dal titolo “Il tempo non (d)esiste”. Ci hanno raccontato le nuove canzoni, ci hanno introdotti nel loro universo musicale parlandoci delle loro influenze sonore e dei progetti futuri.

Buona lettura


La DifferenzaChi sono LA DIFFERENZA secondo LA DIFFERENZA?
Siamo una rockband italiana che pubblica dischi dal 2005. Siamo al quinto. Abbiamo decine di tour alle spalle in Italia e all'Estero e crediamo ancora nella forza della buona musica.

Come mai questo nome per la vostra band?
E' nato per gioco. Suonava bene. Secondo noi un nome non deve necessariamente avere un significato, deve piacerti quando lo ascolti. Se chiami tuo figlio Marco è perché ti piace, non perché ha un significato (nonni a parte).

Come definireste la vostra musica? Se doveste dare tre aggettivi alla vostra musica, quali scegliereste?
Questa è una domanda che io rigiro a te. Non sappiamo definirla. Non spetta a noi. E' di sicuro Pop ma il pop è tutto e niente. Le mele sono pop. Le tette sono pop. I fiori sono pop. Se ti piacciono le mele, le tette e i fiori, allora ti piace anche la nostra musica.

Ascoltando il vostro ultimo lavoro dal titolo “Il tempo non (d)esiste”, ci si ritrova coinvolti in un vortice di riff ed armonie da cui è difficile uscirne. Innanzitutto: Come è nato questo lavoro? Quali sono le idee che sono alla base delle canzoni che lo compongono?
Avevamo voglia di realizzare un disco che celebrasse la buona musica italiana, quella degli anni 70, 80, 90. Abbiamo scelto delle canzoni meravigliose di grandi Artisti e poi li abbiamo coinvolti nel cantarle con noi. Quasi tutti hanno accettato con passione, perché i grandi artisti sono così. Siamo davvero fieri di questo disco.

Quali sono i vostri progetti futuri?
Un tour ed un nuovo disco ancora. Poi tutto quello che verrà di buono ce lo prendiamo.

Musicalmente parlando, qual è il vostro sogno nel cassetto?
Essere riconosciuti per quello che valiamo. In Italia la meritocrazia non esiste e noi ci sentiamo un po' sottovalutati per questo. Soffriamo per questa cosa ma sappiamo che prima o poi cambierà.

Se doveste consigliare tre band contemporanee, quali scegliereste?
Tutte quelle formatesi prima del 2007. I talent hanno distrutto tutto e le band indie che si vedono in giro sono progetti destinati a durare poco.