Da vinitaly 2009: gli italiani tornano a comprare il vino in cantina

Gli italiani preferiscono comprare il vino in cantina. Questo uno dei dati più interessanti che emerge dall’Osservatorio di VeronaFiera sul mercato del vino. In occasione di Vinitaly 2009, la manifestazione dedicata al vino, che anche quest’anno registra un boom di presenze e di espositori, il centro studi della fiera ha snocciolato un po’ di dati intorno a consumi e produzioni di vino.

La vendita diretta non solo è tornata in voga, è in netto aumento rispetto all’anno scorso (circa il 20% in più delle vendite). Gli estimatori di vino crescono numericamente, ma anche a livello qualitativo.
Cercano il buon vino e al miglior prezzo. A costo, appunto di andarlo a prendere direttamente in cantina.  Oggi sono circa 21.400 le aziende vinicole che hanno aperto le proprie cantine alla vendita diretta.
Un cambiamento, nelle abitudini di acquisto, riconducibile anche alla crescita dell’enoturismo. Sono oltre 6, 5 milioni di italiani che  scelgono i percorsi cosiddetti “enogastronomici”.
Ecco l’identikit del bevitore ita­liano: nazionalista, in­t­raprenden­te, curioso e sa­lutista.
le prime venti etichette segnalate primeggia il top della produzione italiana. Nel nostro Paese, infatti, solo una botti­glia su tre è straniera, il 78,2% dei ristoratori acquista diret­tamente dai produttori. Dalle interviste effettate emerge che il 49% della popolazione ritiene indispensabile un’educazio­ne al corretto consumo del vino con giornate di degustazione in cantina e  con corsi gratuiti di avvicinamento alla conoscenza del vino (26%).