A modo mio, avrei bisogno di carezze anch'io

 

"A modo mio, avrei bisogno di carezze anch'io"

in-viaggio-treno-vista-mare

Voglio iniziare così, con questa frase, con l'immagine di me davanti ad uno specchio, con una mano che mi accarezza, la mia mano. Inizia così il mio viaggio, non il primo, non l'ultimo, con un grande artista che muore e un piccolo baccelliere che sorride, tenero come un bambino, felice mentre scarta un regalo per la festa, felice di sapere che un poeta, ad oggi morto, da oggi sarà immortale. Perchè fondamentalmente, noi saremo noi solo quando ci ricorderanno, solo quando ci racconteranno...

Sono seduto sul regionale che da lecce mi porterà a bari, sto scrivendo mentre guardo la strada scorrere via. Gli ulivi e la vite, i saluti, il treno. Ed è da lecce che continua il mio viaggio, perchè se un inizio c'è stato, è stato tanto tempo fa, ed una fine non esiste se si crede nell'infinito. Continuano nitide le immagini a passarmi davanti agli occhi. Il mare salentino di questa mattina, l'abbraccio di un caro amico, una donna conosciuta da poco e che per poco apre la sua casa e mi dice: benvenuto! come se fossi l'ospite sacro da lei gradito. E' ancora nitido l'odore di pesce appena pescato e le mani callose di un pescatore appena rientrato dalla sua casa, il mare. E allora penso che questa è l'affascinante sorte che spetta a chi decide di camminare, di fermarsi di tanto in tanto a guardare lo splendore del sole, e poi riprendere il suo cammino: l'gnoto.

In questo momento, in questo preciso istante, mentre il sole si addormenta sulla linea dell'infinito, oltre la quale non c'è più fine, io lascio il controllo degli eventi e ascolto un solo ritmo, quello dei miei desideri. 

Ed è per questo che ho scelto la strada, crocevia di incontri incalcolabili, di addii inimmaginabili, di esperienza, la mia. Spero di incontrare nuovi amici e amici di un tempo. Spero di incontrare parole di donne che mi insegnino l'amore, mani di vecchi che raccontino il dolore e occhi di bambino che mi aiutino a continuare a scrivere favole. Queste sono le carezze che voglio.

Spero di incontrarvi, chiunque voi siate....