Passaggio alla TV digitale: tra costi e incentivi come informarsi

Arriva il digitale terrestre. E nessuno potrà scappare. A parte i facili umorismi, entro il 2012 in tutta Italia, secondo il calendario nazionale, approvato con decreto ministeriale del 10 settembre 2008, le trasmissioni televisive avverranno esclusivamente in tecnologia digitale.
Nel 2009 tocca a Valle d'Aosta,  Piemonte Occidentale, Trentino, Alto Adige, Lazio e Campania.

E il passaggio dall'analogico al digitale non sarà indolore. Le famiglie spenderanno dai 100 ai 150 euro.
E chi ha più televisioni in casa dovrà comprare più decoder (per chi non lo sapesse serve un decoder e ce ne sono di diversi tipi per fasce di prezzo differenti).
Ebbene sì non ne basterà certo uno da installare sulla tv del soggiorno.
Ma, se si ha già in casa un decoder (sat, terrestre o IPTV) durante lo switch over (passaggio dall'analogico alla tecnologia digitale) non occorre fare nulla. Se si ha un televisore privo di presa scart si potrebbero avere maggiori difficoltà, forse sarebbe meglio acquistare un nuovo televisore, che per legge ha al suo interno un decoder digitale, al posto di quello esterno.

La TV digitale terrestre (DTT, Digital Terrestrial Television, o T-DVB, Terrestrial Digitale Video Broadcasting) permette di avere una migliore qualità di immagine e suono, molti più canali e programmi visibili gratuitamente.
Con la collaborazione delle istituzioni locali saranno disponibili servizi e informazione di pubblica utilità riguardanti ad esempio il lavoro, i trasporti e il tempo libero. Un'evoluzione tecnologica del buon vecchio televideo.
Per facilitare la diffusione della TV digitale, lo Stato eroga un contributo di 50 euro ai cittadini che non ne abbiano già usufruito in passato.
Per usufruire dell'agevolazione basterà recarsi in un negozio che ha aderito all’iniziativa ed essere pronti a fornire gli estremi del proprio abbonamento TV per l’anno in corso, di un documento di riconoscimento e del proprio codice fiscale. Il negoziante applicherà immediatamente uno sconto di 50 Euro sul prezzo di vendita su un qualunque modello di decoder accreditato dal Ministero.


Sul sito http://www.decoder.comunicazioni.it/
è possibile avere tutte le informazioni riguardo il passaggio.
Per informazioni è attivo il numero verde 800.022.000 dal lunedì al sabato, escluso i giorni festivi, dalle ore 8:00 alle ore 20:00.


Adiconsum
, tra le principali associazioni di consumatori, sostiene che, secondo l'idagine svolta l’incentivo stabilito dal Governo per le famiglie meno abbienti (10.000 euro) è limitato ai decoder interattivi cioè quelli più costosi e funzionali anche alle pay-tv.
Adiconsum chiede al Governo di estendere l’incentivo a tutti i decoder e consentire quindi alle famiglie in difficoltà di passare al digitale (almeno per un televisore) a costo ZERO.
Altro aspetto che può determinare un’ulteriore spesa per le famiglie è la richiesta di intervento di un tecnico installatore.
Il consiglio di Adiconsum è quindi quello di chiedere un preventivo scritto basato sui tariffari concordati con le associazioni di categoria degli installatori

Sempre Adiconsum ha preparato un interessantissimo decalogo da leggere prima di affrontare qulunque tipo di spesa inerente l'installazione del digitale.

Decalogo Adiconsum per affrontare il passaggio alla tv digitale senza stress