Formazione lavoro: fondi in Lombardia

Sostegno alla formazione per chi ha perso il lavoro e per chi ancora deve trovarlo.
E' la ricetta della regione Lombardia per sostenere l'occupazione.La regione ha stanziato circa 137 milioni in fondi per la Dote Lavoro, destinata alla riqualificazione e al reinserimento lavorativo di disoccupati e cassintegrati, e la Dote Formazione, dedicata alla specializzazione di giovani laureati, diplomati o in uscita dal quarto anno di istruzione e formazione professionale. 

Da lunedì 6 aprile è possibile fare domanda per ottenere la Dote lavoro e la Dote Formazione della Regione Lombardia.

Si tratta di 137 milioni complessivi (il cui stanziamento è stato deciso dalla Giunta Formigoni il 15 gennaio), di cui 112 per la Dote lavoro e 25 per la Dote formazione.  

La Dote lavoro è di 3000 euro (che di fatto possono in certi casi raddoppiare). La Dote formazione arriva sino a 5000 euro.

"Numerose famiglie lombarde - commenta il presidente di Regione Lombardia, Roberto Formigoni - potranno avere una forma di sostegno veramente utile, tanto più preziosa in tempi di difficoltà dell'economia e del lavoro. La Dote infatti, offrendo percorsi di riqualificazione e di formazione, consentirà, passata l'acme della crisi, ai nostri lavoratori di reinserirsi nel ciclo produttivo con una specializzazione più alta".

"Si tratta - spiega l'assessore all'Istruzione, Formazione e Lavoro, Gianni Rossoni - di un ingente stanziamento in grado di fornire un aiuto ai soggetti più deboli in un periodo di crisi economica. Le risorse verranno impiegate sulla base delle esigenze e delle caratteristiche dei singoli".

LE DOMANDE 

La richiesta va fatta - da lunedì 6 aprile - presso un Centro accreditato dalla Regione rispettivamente per i servizi al lavoro o per i servizi formativi (l'elenco è sul sito www.dote.regione.lombardia.it, informazioni al numero verde 800.138.138).

DOTE LAVORO

La Dote lavoro è riservata a disoccupati e inoccupati, lavoratori in mobilità e persone in cassa integrazione straordinaria. In questa prima fase sono esclusi i lavoratori in CIGS (Cassa Integrazione) in deroga. Comprende un massimo di 3000 euro per servizi di inserimento lavorativo e brevi corsi formativi, a cui si aggiunge un'indennità di partecipazione di 300 euro al mese per dieci mesi, assegnata ai disoccupati che non ricevono altre forme di sostegno al reddito.

L'indennità di partecipazione è legata all'immediata disponibilità al reimpiego o alla frequenza di percorsi formativi. Per richiedere la Dote lavoro è necessario recarsi presso un centro accreditato da Regione Lombardia per i servizi al lavoro. Sia per la Dote Formazione, sia per la Dote Lavoro è previsto un colloquio preliminare che accerterà il possesso dei requisiti necessari per richiedere il contributo. L'operatore, insieme al beneficiario, stenderà un Piano di Intervento Personalizzato (PIP) in cui si descrive il percorso individuale, si definiscono i soggetti che parteciperanno alla sua realizzazione, si identifica i servizi e il budget disponibile.

DOTE FORMAZIONE

La Dote formazione ha un valore massimo di 5.000 euro, è dedicata a giovani diplomati, laureati o in uscita dal quarto anno di istruzione e formazione professionale, e permette di iscriversi a corsi di specializzazione e formazione permanente. Per richiedere la Dote formazione è necessario recarsi presso un centro accreditato da Regione Lombardia per i servizi formativi.

Partecipare a uno dei corsi finanziati significa aggiornarsi, acquisire nuove competenze o rafforzare quelle già possedute per rimanere competitivi nel mercato del lavoro. La Dote formazione può avere una durata massima di 24 mesi a partire dalla data di assegnazione.