Case vacanze: regole e consigli per chi prende in affitto la casa

alt Affittare casa per le vacanze e godersi mare o montagna in completa libertà. Spesso è una scelta molto comoda per famiglie con bambini, ma anche per gruppi di amici che dividono le spese.
Prendere una casa in affitto prevede pur sempre un accordo di cui è bene conoscere le regole e fare attenzione ad alcuni particolari.
Non è necessario registrare il contratto di locazione se il periodo di locazione è inferiore ai trenta giorni e pertanto nessun obbligo di pagare la tassa di registrazione; al momento di lasciare l’immobile, quando il proprietario o l’agenzia immobiliare verificheranno le condizioni dello stesso, meglio farsi rilasciare una ricevuta della regolare riconsegna e farsi restituire eventuale deposito cauzionale versato.

Ecco qualche suggerimento utile prima di firmare (o prendere altro tipo di accordi) da Adico, Associazione difesa consumatori.

- Prima di prendere qualsiasi decisione cercare di informarsi sullo stato dell’immobile magari visitandolo di persona o visionandolo foto, filmati, o sito.
- Una volta individuata la casa che soddisfa tutte le nostre attese è sempre preferibile stipulare un contratto scritto (anche se non è obbligatorio) per cautelarsi in caso di controversie inserendo nello stesso il maggior numero di informazioni possibili, quali: nome, cognome ed indirizzo del proprietario o dell’agenzia intermediaria, la descrizione dell’immobile con il numero dei vani, l’indicazione degli accessori e dei servizi compresi nel canone di locazione (giardino, box, posto barca, cambio biancheria, ecc.), la descrizione dell’arredamento dei servizi in dotazione (quali acqua calda, acqua comunale, luce, gas, riscaldamento/climatizzazione, telefono, avendo cura di prendere nota della lettura dei contatori).
- Assicurarsi che l’immobile è coperto da polizza assicurativa per i rischi legati all’utilizzazione (incendio, furto, responsabilita’ civile, ecc.).
- Effettuare la lettura delle utenze per conteggiare i consumi se debbono essere pagati a parte.
- Alla consegna delle chiavi, prima di firmare la specifica degli apparecchi/accessori presenti, il consiglio e’ di controllarne l’esistenza e il funzionamento e, nel caso segnalare eventuali difformita’ o anomalie.

Se durante la locazione si dovesse verificare l’urgenza di lavori di manutenzione per una durata che supera un sesto dell’intero periodo di locazione, il conduttore avrà diritto ad un riduzione del canone di affitto – spiega il presidente dell’ADICO, Carlo Garofolini – mentre se l’immobile divenisse inservibile causa un grave guasto (elettrico, idrico, ecc.) il conduttore ha diritto alla restituzione dell’intero canone, oltre al risarcimento per la vacanza rovinata.