Risparmiare energia elettrica: la ciabatta riduce gli sprechi

Uoap

Tv, frigorifero, computer, forno a microonde, aspirapolvere,console da gioco…e ogni qual volta arriva la bolletta della corrente sono dolori. La tecnologia si fa pagare, pensa qualcuno, e non è possibile diminuire i costi al giorno d'oggi.
Molti non sanno però che bastano piccole accortezze per risparmiare fino a 100-150 euro l'anno di bolletta. Come? Semplice, spegnendo gli elettrodomestici che non devono essere utilizzati!
No, non sono pazzo. E' che da qualche decina di anni ci siamo abituati ad usare un comando malefico, quello dello stand by (letteralmente tieniti pronto) che sarà anche comodo, in quanto non bisogna aspettare una infinità (ironico) di tempo affinché il televisore o il pc ricomincino a fare il loro dovere, ma al tempo stesso continuano ad assorbire energia elettrica. Assorbimento che ci viene indicato dalla famosa spia (led) che continua a lampeggiare avvisandoci di quanto stiamo sprecando. Soldi che noi spendiamo senza saperlo, e senza utilizzarli nella loro efficacia. 
Volete fare una prova? mettete in stand by tutti gli elettrodomestici, ricordandovi a fine esperimento di riaccendere il frigo) e correte verso il contatore della corrente. Contate i secondi che passano tra due lampeggi del contatore. Con una calcolatrice dividete 3600 per il numero di secondi trovato prima. Troverete la corrente (in watt) che state consumando avendo tutto spento, o che almeno credevate tale.
In Italia, secondo uno studio di Legambiente, lo stand-by degli elettrodomestici ogni anno costa quasi 500 kW  ad ogni nucleo familiare, poco meno di quanto consuma un congelatore o un frigo con congelatore. Insomma, è come avere in casa un elettrodomestico fantasma ad alto consumo!
Un rimedio? Esistono in commercio delle multiprese con interruttore (banalmente chiamate ciabatte). La presenza dell'interruttore è fondamentale; non permette, staccandolo,  che la corrente vada a finire negli apparecchi elettronici. Problema risolto alla base, quindi, evitando inutili sprechi. E' curioso che il rimedio più efficace giaccia nascosto nelle nostre abitazioni, magari inutilizzato, vero?