Intervista con FLACO PUNX

Abbiamo intervistato FLACO PUNX che ci ha raccontato il suo disco solista dal titolo "Coleotteri", le sue nuove canzoni, la sua "vita precedente" nei Punkreas, i suoi progetti futuri, le sue influenze musicali e molto altro.

Buona lettura.


Flaco Punx Coleotteri1. Chi è FLACO PUNX secondo FLACO PUNX?
Un sopravvissuto del secolo breve.

2. Come definiresti la musica che proponi? Se dovessi dare tre aggettivi alla tua musica, quali sceglieresti?
Energica, tenera, rabbiosa.

3. Hai alle spalle anni di “militanza musicale” nei Punkreas, un anno fa la scelta di procedere da solo. Cosa porti con te di positivo degli anni con i Punkreas? Cosa ti ha fatto decidere di intraprendere una carriera solista?
Gli altri mi hanno aiutato molto a prendere questa decisione..soprattutto quando mi hanno convocato per dirmi che non mi sopportavano più. Porto con me un’esperienza unica e la speranza di riuscire ad andare oltre.

4. Ascoltando il tuo lavoro dal titolo “Coleotteri” ci si ritrova coinvolti in un vortice di melodie da cui è difficile uscirne. Innanzitutto: come mai questo titolo per il tuo cd? Come è nato questo lavoro? Quali sono le idee che sono alla base delle canzoni che lo compongono?
L’album prende il titolo da una delle canzoni, quella forse più “metafisica”. Scoprire che abbiamo buona parte del patrimonio genetico in comune col moscerino della frutta aiuta a considerare le cose da un punto di vista extramorale, ed è molto consolatorio nei momenti in cui ci sentiamo delusi, da noi stessi o dagli altri.

5. Quali sono i tuoi progetti futuri?flacopunx
Il mix è finito ed ora le canzoni vanno a Los Angeles per il master. Sono ansioso di avere il cd tra le mani e di iniziare a portare in giro le mie canzoni. Ma prima un po’ di mare...

6. Se dovessi consigliare tre band contemporanee, quali sceglieresti?
Feeling con la contemporaneità. In questi giorni ascolto Beach Boys, Dead Kennedys e Disco Mostro. Solo quest’ultimo è contemporaneo, italiano e figo.