RUIVO EM SANGUE: il terzo album di Gui Amabis

copertina RUIVO EM SANGUE 300x300Il 1 aprile è uscito per Trabalhos Carnivoros "Ruivo Em Sangue", il terzo album del cantautore, polistrumentista e produttore Gui Amabis. Registrato tra São Paulo e Lisbona rappresenta un concept noir raffigurato dal coltello in copertina e dal ritratto inquietante di un artista sporco di sangue del pittore Biel Carpenter, sul retro. Questo processo inverso dalle sue tante produzioni per la Tv lo vede protagonista di una catarsi compositiva che porta il suo buio vitale alla bellezza di quest'opera.

Sembra spaziare tra aperture chitarristriche floydiane e umori Smog ("Graxa e sal"), "preghiere americane" morrisoniane ("Eles Eram Humanos"), viaggi lisergici barrettiani aggiornati a sbilencamenti di firma Devendra Banhart ("Curve dance dreams"), funky alla Santana mescolati con uptempo di rock-samba Os Mutantes ("Encosto"), la crooneria di un Nick Cave che recita in una scenografia morriconiana ("Mi,stas Verdades").

Chiude il lavoro la bellissima "Patrulha desorientada" dove Cohen e De Andrè passano dalle lacrime al silenzio per un qualcosa che, anche se recitato-cantato in brasiliano, si intuisce potesse essere una struggente Ballata Di Cronaca Nera. È stato un film di Tarantino nei momenti più crudi o uno di Lattuada in quelli più tragicamente romantici. È stata musica per chi vuole ritrovare il passo del ritmo della vita dopo la sofferente fatica dovuta.

Tracce:

1.graxa e sal
2.ruivo em sangue
3.eles eram humanos
4.curve dance dreams
5.encosto
6.mistas verdades
7.gathered mind
8.abestada
9.patrulha desorientada

Marco Pancrex