Si svolgerà dal 6 al 9 agosto 2012 a Lavello (PZ) l'Assud Festival, festival delle arti per il sociale. 

Il tema della settima edizione dell'Assud Festival è Engage tu Change, impegnarsi per cambiare, con lo sport inteso come veicolo d’incontro in cui il sacrificio condiviso è il solo mezzo per raggiungere la meta. E il rugby è l'emblema di questa metafora, in cui il contatto fisico diventa contatto umano e dallo scontro si passa all’incontro.

Ampio spazio quindi agli sport di gruppo, dal triangolare di rugby con numerose associazioni sportive provenienti da diverse province italiane per celebrare la neonata Assud Rugby Division, alla gara podistica ed il triangolare di calcio a cinque. Inoltre corsi e laboratori di ballo, pittura, murales, proiezione di documentari e la consegna del premio “La Basilicata nel mondo il mondo in Basilicata”. 

Ovviamente ampio spazio allo spettacolo con reading di poesia con il collettivo “FraleRighe”, la piece teatrale di Katia Tannoia e Peppe Romano (Napoli), le arti circensi degli Ibonobi (Torino), la musica rock degli Avast (Venosa), quella minima dei Margretz, il manouche degli Ozhidanie, il folk dei fiorentini Scaramouche e il reggae dei calabresi Spasulati, sui due palchi allestiti in Piazza Sacro Cuore, nel cuore della cittadina lucana dall’animo tradizionale ma dallo spirito europeo.

Un mix perfetto all’insegna del divertimento e del coinvolgimento del pubblico con tante imprevedibili emozioni per bimbi, giovani ed anziani. Una tappa fondamentale per la crescita del territorio per tutti gli amanti della musica, dell’arte e dello sport in generale.

Programma dell'Assud Festival 2012

A Pergine (TRENTO) è in programma un festival dedicato al risveglio dei cinque sensi. Con con la 37 esima edizione di "Spettacolo Aperto", il comune della valsugana, si trasformerà in palcoscenico internazionale per spettacoli, concerti e incontri di approfondimento sul tema della sensorialità. 

Oltre 30 eventi ispirati al tema conduttore "Sensibilmente", per sollecitare i cinque sensi, animando le strade, i parchi, le stanze dell’ex ospedale psichiatrico, ma anche le abitazioni private del paese della Valsugana.

Performance, installazioni interattive, spettacoli di circo teatro, musica, dibattiti e incontri con diversi personaggi. Un festival da vivere “a pelle” per conoscere, elaborare e sperimentare attraverso i sensi.

Tra le diverse iniziative segnaliamo i laboratori attivi che contemplano diverse modalità di coinvolgimento del pubblico: worshop, laboratori sensoriali, benessere e formazione artistica.

Pergine era conosciuta fino a poco tempo come la città dei matti, perchè ospitava un enorme manicomio, in cui venivano ricoverati pazienti di diverse lingue e culture. 

La scelta di utilizzare tra le locations proprio le stanze dell'e manicomio è senza dubbio un'ottima strategia per dare linfa vitale a luoghi urbani dimeticati. E secondo gli organizzatori della rassegna: "È forse il luogo più autentico della memoria collettiva, un patrimonio con cui un’intera comunità si specchia nel suo passato. 

Il ruolo che Pergine Spettacolo Aperto si è ritagliato, oggi, è quello di offrire spazi di incontro e di dialogo, di testimonianza ed emozione.".

A noi questo Festival ... piace proprio!

Scarica il programma del festival

  


Il fumetto per raccontare e rappresentare la vita quotidiana.
E' questo il "cuore" della prima edizione di “Disegni Diversi. Festival del Fumetto che vive il quotidiano”.
Il concorso “Diversi e Uguali” rivolto a tutti coloro che sono e/o si sentono creativi, fumettisti, animatori, vignettisti, illustratori, grafici, disegnatori, artisti professionisti e non, italiani e non.
Ciascuno di noi ha un collega, un compagno di scuola, un vicino di casa a suo modo diverso. Ma diverso da chi? Per l’italiano è diverso il migrante, per il migrante è diverso l’italiano.

Partendo da fatti, situazioni ed esperienze reali di vita quotidiana, usate la vostra creatività insieme alla tecnica preferita e narrate attraverso un fumetto le vostre storie.

Storie di migrazione, storie di amici che si chiamano Abou, Irina o Muhammad delle loro famiglie e delle persone a loro care.

Rappresentate con immagini e parole, un reportage o un graphic novel dedicato alla vostra vita “diversa e uguale”, sottolineando come le differenze siano forza di una società sempre più complessa e globalizzata.

Scaricate il bando, leggete i requisisti richiesti, mettetevi all’opera e spedite le tavole entro il 1 giugno 2012. Se avete bisogno di un supporto, un consiglio o uno spunto per il vostro racconto controllate spesso la home page del blog.

Scarica il bando da qui!

  



La Regione Emilia Romagna, la provincia di Bologna e il Fondo Sociale Europeo organizzano un corso per 15 persone che vogliono specializzarsi e aprire una vera e propria impresa con la formula START UP per lo spettacolo e le arti visive.

Il corso ha una durata di 48 ore e tratterà gli aspetti fondamentali per l'avvio di una START UP (operazione e periodo necessario per avviare un'impresa).

L'ente gestore è la Fondazione ATER e le iscrizioni scadono il 24 maggio 2012.

Corso di specializzazione L’IMPRESA CULTURALE: START-UP PER LO SPETTACOLO E LE ARTI VISIVE

DESCRIZIONE SINTETICA DEL PROFILO
Il percorso prepara professionalità specialistiche in materia di legislazione, contrattualistica, analisi del mercato a supporto dello sviluppo di nuove imprese dello spettacolo o delle arti visive. DESTINATARI/REQUISITI DI ACCESSO
Il percorso è rivolto a 15 lavoratori/trici occupati e/o occupati non stabili provenienti da percorsi di studi e/o percorsi esperenziali in campo culturale, interessati ad avviare nuove imprese e proporre progetti in grado di imporsi nel mercato.
SEDE
Bologna
DURATA 48 ore
PERIODO DI SVOLGIMENTO
Il Corso, articolato in 6 incontri a cadenza settimanale si svolgerà nel periodo Maggio – Giugno 2012

CONTENUTI
Analisi di mercato, forme giuridiche e contrattualistica; Adempimenti e burocracies.
TITOLO RILASCIATO
Attestato di frequenza
MODALITA’ DI SELEZIONE
La selezione dei partecipanti avverrà attraverso la valutazione dei curriculum vitae; nel caso il numero di candidature sia superiore al numero dei posti disponibili, verrà realizzata una selezione che prevede una prova scritta per la presentazione della propria idea imprenditoriale e una prova orale di tipo motivazionale.

ISCRIZIONI ALLA SELEZIONE
le domande di iscrizione corredate di curriculum dovranno pervenire entro e non oltre il 24 Maggio 2012 alla Fondazione ATER Formazione - Via Giardini, 466/G - 41100 Modena (il modulo di iscrizione è reperibile sul sito www.oltrelequinte.it) E ‘ PREVISTA UNA QUOTA INDIVIDUALE DI ISCRIZIONE DI 144,00 EURO ENTE GESTORE: Fondazione ATER Formazione per informazioni Tel. 059-345310 www.oltrelequinte.it http://www.oltrelequinte.it/

Sono aperte le iscrizioni per la Scuola di Alta Formazione al Management. Il master è completamente gratuito e l'ammissione avviene per merito

Investire sui giovani e sul futuro anche, e soprattutto in periodi di crisi. È con questa la motivazione che l'Associazione per la formazione d'Eccellenza voluta e promossa dalla Fondazione Giovanni Agnelli, dalla fondazione Edoardo Garrone e dalla Fondazione Pirelli hanno istituito, in collaborazione con l'Association du Collège des Ingenièurs di Parigi la Scuola di Alta Formazione al Management.

La Scuola si rivolge a giovani laureati in ingegneria e in discipline scientifiche ed economiche e offre un Master in Business Administration full-time basato su 4 mesi di formazione in aula alternati a 6 mesi di action learning in azienda: i giovani opereranno presso aziende clienti della Scuola come consulenti junior, impegnati su progetti di interesse strategico. 

L’ammissione alla Scuola avviene esclusivamente sulla base del merito, del potenziale e della motivazione del giovane. Il programma è gratuito per i corsisti, che verranno anzi retribuiti dalla Scuola per tutta la durata del programma stesso, grazie a un’assunzione con contratto a termine. 

La gratuità è una scelta voluta per permettere la frequenza ad un Master in Business Administration anche a giovani appartenenti a famiglie che non possono affrontare l’ulteriore impegno economico derivante dalla partecipazione ad un programma di formazione post-universitario.

Per informazioni e contatti: www.safm.it