Agnello al vino rosso

L'agnello è, a mio parere, una delle carni più buone che si trovano in commercio: è tenera, saporita e... purtroppo abbastanza costosa! Ma spesso nei supermercati si trovano delle ottime offerte, ed ecco che con pochi ingredienti e un po' di fantasia, si riesce a creare un piatto elegante, delizioso e low cost, adatto ai pranzi domenicali e alle grandi occasioni... o anche solo come piccolo manicaretto quotidiano! 

Oggi vi presento l'agnello al vino rosso: un piatto che al ristorante vi costerebbe una fortuna, ma che si può preparare in casa con un budget limitato e a sforzo quasi zero!

agnello

 

Ingredienti (per 4 persone):

1 kg di agnello (scegliete voi la parte che preferite tra collo, costine e coscia)

1 cipolla grande

1 bicchiere abbondante di vino rosso

1 bicchiere d'acqua

4 foglie di alloro

1 rametto di rosmarino

Pepe rosa a piacere

Pepe bianco a piacere

2 cucchiai di olio evo

30 gr di burro

Farina 00 q.b.

Sale q.b.

 

Preparazione:

Fate scaldare in una padella capiente il burro e l'olio; quando saranno caldi, aggiungete la cipolla tagliata a pezzetti, le foglie di alloro e il rosmarino, coprite e lasciate ammorbidire per 10 minuti. Nel frattempo tagliate l'agnello a fette o pezzi (di spessore non superiore a 3 cm) a seconda della parte che avete scelto; infarinatelo grossolanamente e fatelo scottare nella padella per circa 1 minuto per lato. Quando si sarà leggermente indorato, aggiungete il bicchiere di vino, il pepe rosa sbriciolato a mano, il pepe bianco macinato e un bicchiere di acqua bollente in cui avrete sciolto un po' di sale. A questo punto coprite la padella con un coperchio e lasciate cuocere a fiamma bassa per circa 60-90 minuti, girando l'agnello ogni 15 minuti circa. A fine cottura togliete il coperchio e alzate leggermente la fiamma per far rapprendere il sughetto.

Servite con patate al forno (io le ho fatte in microonde in pochi minuti) condite con rosmarino e pepe rosa. Se preferite, potete aggiungere delle bacche di ginepro insieme al pepe, oppure sostituirle ad esso.

 

Martina

Pillole di Sopravvivenza