Diario di una escursione low cost a Gozo

Un'escursione a Gozo, nell'arcipelago di Malta per scoprire angoli incontaminati di mediterraneo mangiando lowcost.

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Il viaggio in traghetto fino all’isola di Gozo è stato breve e piacevole: è bassa stagione turistica, si viaggia al risparmio ed i mezzi di trasporto sono più efficenti! La principale cittadina dell’isola è Rabat, ribattezzata Victoria dagli inglesi, che si trova nell’entroterra, ma raggiungere il mare è davvero questione di pochi minuti viste le dimensioni dell’isola.  

Questa mattinata soleggiata la dedicheremo alla visita di Victoria, mentre nel pomeriggio saliremo sul primo autobus disponibile e ci lasceremo trasportare per le campagne maltesi in cerca di qualche spunto fotografico. La ripida salita che conduce alla cittadella sembra allontanarsi progressivamente dall’abitato per poi insinuarsi improvvisamente all’interno del pesante portone, il gate di accesso al quartiere più antico di Victoria.  

La cattedrale di Santa Maria domina immediatamente la scena con i suoi dettagli architettonici in arenaria ed i suoi indiscutibili elementi storici (risale al 1697). Più a lato della piazza si trovano invece le vecchie prigioni, ora museo, e la scalinata utile a raggiungere i bastioni e le mura difensive.  Il panorama è davvero sublime, a 360° sull’intera isola di Gozo. Ci soffermiamo incantati ad ammirare i minuscoli borghi che punteggiano la terra, poi nulla, solo acqua! Prima di proseguire la nostra visita di Victoria all’interno del quartiere di San Giorgio, ci fermiamo a fare uno spuntino low cost, uno snack veloce pensavamo, ma senza neanche rendercene conto, ci ritroviamo con un succulento trancio di pizza tra le mani… solo 1,20€??? È incredibile pensare che in questa pastizzeria-cafè a Rabat si possa essere satolli spendendo così poco!!!

La chiesa di San Giorgio, il centro culturale e religioso del quartiere, si trova a pochi minuti da dove ci troviamo e una passeggiata dopo pranzo non può che far bene!!! Il particolare più curioso di questa zona è la presenza costante su qualsiasi edificio  di San Giorgio nell’atto di uccidere il drago, una vera e propria icona protettiva questo Santo. Senza una meta definita, vaghiamo un po’ tra le viuzze soffermandoci sui particolari più bizzarri e sorprendendoci dinnanzi ai sorrisi ed alle domande dei locali. La stazione degli autobus non è distante e vogliamo goderci il pomeriggio alla scoperta di Gozo. Il numero 5 stà per partire, non sappiamo dove ci porterà, ma ad un’avventura non diciamo mai di no!!!