Precario? c'è un piccolo bonus se perdi il lavoro

Quando un precario perde il lavoro anche la previdenza latita. Ma questo si sa. La novità è però che c'è la possibilità di accedere ad un cosidetto "bonus" precari per il 2009. Una sorta di sostegno al reddito per cui bisogna compilare apposita domandina da consegnare all'Inps. Il modelloè infatti disponibile nelle diverse sedi Inps regionali.

Il lavoratore con un contratto a progetto, che ha lavorato per un solo committente, potrà vedersi riconosciuta una somma pari al 20% di quella percepita nell’anno precedente. C'è un però.
Deve aver versato i contributi alla gestione separata per un periodo compreso tra un minimo di 3 e un massimo di 10 mesi.
Inoltre, il lavoratore deve dichiarare l'immediata disponibilità a impiegarsi in un altro lavoro oppure a seguire un percorso di riqualificazione professionale. Il modello è disponibile presso l'Inps

Ecco in dettaglio i requisiti richiesti per avere il bonus.

Per aver diritto al bonus, il lavoratore deve essere iscritto alla gestione separata dell'Inps (sono quindi esclusi gli iscritti a qualsiasi altra forma previdenziale obbligatoria). Inoltre il collaboratore deve:

  • lavorare per un solo datore di lavoro al momento in cui cessa tale rapporto, quindi se un collaboratore ha due committenti e cessa il rapporto con uno di questi, non ha diritto all'integrazione al reddito;
  • aver guadagnato nel 2009 un reddito compreso tra 5.000 e a 13.819 euro;
  • aver lavorato, nel 2008, versando regolarmente i contributi alla gestione separata per un periodo compreso tra un minimo di 3 e un massimo di 10 mesi;
  • aver guadagnato nel 2008 un reddito compreso tra 5.000 euro e 11.516 euro;
  • aver lavorato nell'anno in corso, versando regolarmente i contributi alla gestione separata, per almeno tre mesi.

 

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Atipici? consulenza online gratuita


Consulenza online e gratuita per i lavoratoti atipici.
Riprende il servizio di consulenza on line per i lavoratori atipici offerto sul sito www.atipici.net dall’Assessorato al lavoro della Regione.
Il sito fornisce consulenze contrattuali, fiscali, previdenziali e per l’autoimprenditoria a tutti coloro che in regione svolgono un lavoro con contratto flessibile. Per richiedere l’aiuto di un esperto è sufficiente compilare il modulo sul sito e porre un quesito: entro quattro giorni lavorativi risponderanno gli operatori dei centri per l’impiego provinciali in collaborazione con un gruppo di esperti di Inps, Nidil Cgil, Alai Cisl, Cpo Uil. 

Cofinanziato dal Fondo sociale europeo, il sito si propone di sostenere i lavoratori più deboli nei percorsi di carriera, garantendo informazioni relative ad opportunità di crescita e qualificazione professionale, ma anche alla conoscenza, alla tutela e ad una maggior consapevolezza dei diritti.

L’obiettivo – individuato nel Programma operativo regionale Fse 2007/2013 – è quello di promuovere ed accrescere in Emilia-Romagna la qualità delle condizioni e delle prestazioni di lavoro, limitando i rischi di precarietà e de-professionalizzazione. Avere accesso ad informazioni aggiornate ed attendibili è infatti per il lavoratore e la lavoratrice atipici una risorsa importantissima, il primo passo per essere un lavoratore consapevole della propria identità e della propria condizione occupazionale, per crescere professionalmente o per cercare tutele e forme di rappresentanza. 

Nel 2008 il sito ha registrato oltre 75 mila contatti: le richieste di consulenza hanno riguardato per il 52% temi di tipo contrattuale, per il 21% la previdenza, per il 22% gli aspetti fiscali e per il 5% l’autoimprenditoria.
Sono soprattutto le donne a rivolgersi al servizio (56,8%), mentre per quanto riguarda l’età, la fascia 26/32 anni è quella più numerosa (il 41,6%), seguita dagli occupati tra i 33 e 45 anni (38,3%), dagli over 45 (13,4%) e dai più giovani occupati tra i 18 e i 25 anni (6,2%).

Ci auguriamo che l'iniziativa, in un momneto in cui il numero di lavoratori atipici è in crescendo,
sia replicata a livello nazionale,
e che coinvolga più settori d'impiego.
L'Emilia Romagna ha fatto un passo in più.
Ha realizzato una cosidetta buona pratica
e chissà che altre regioni non si muovano in questo senso.

I dati sono tratti dal sito ufficiale della Regione Emilia Romagna
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Cerchi lavoro? Facebook sta cercando te!

Incredibile ma vero, facebook è alla ricerca di nuove figure professionali da inserire nel team. Non ci credete? Date un occhiata a questo: http://www.2343ec78a04c6ea9d80806345d31fd78-gdprlock/careers/?ref=pf.

Se avete voglia di un esperienza internazionale, conoscete bene le lingue e ve ne intendete di marketing e tecnologia ecco un ottima occasione per voi.

Tra le figure ricercate ci sono: Machine Learning EngineerMarket Researcher, Advertising Auction Expert, Domain Name ManagerFraud AnalystFraud InvestigatorAdministrative Assistant, Product DesignerUser Interface Engineer, Web/Graphic Designer....e molti altri.

 Insomma, se avete deciso di cambiare vita, questa è un ottima occasione per farlo. In bocca al lupo. 

 

 

 

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Modello 730: qualche indicazione sulle detrazioni

Compilazione del modello 730, indicazioni dalle Agenzia delle Entrate. Quali sono le spese che godono dello sconto d'imposta. Le istruzioni per detrarre spese, spese sanitarie, detrazione canone d'affitto, L'Agenzia delle Entrate risponde alle domande poste dai CAF, Centri di assistenza fiscale, in merito alla dichiarazione dei redditi. Alcune risposte sono utili per chi, proprio in questo periodo dell'anno, è alle prese con la del modello 730.
I Caf chiedono, l'Agenzia risponde sulla più popolare delle dichiarazioni: il 730. Sette i dubbi dissolti. Le detrazioni, sia quelle per i familiari a carico sia quelle relative alle spese per cui è previsto uno sconto d'imposta del 19 per cento, sono l'argomento al centro dell'attenzione. Arriva però anche un chiarimento sulla deduzione dei contributi versati dai lavoratori a forme pensionistiche complementari, più che altro una indicazione affinché gli stessi importi non vengano dedotti doppiamente.

Familiari a carico residenti all'estero: detrazione con autocertificazione
Il contribuente fiscalmente residente in Italia, che corrisponde assegni alimentari per sostenere i propri congiunti (a carico) residenti all'estero, può beneficiare delle detrazioni d'imposta previste per "altri familiari a carico", a condizione che sia in grado di provare, in caso di controllo, l'invio delle somme attraverso la documentazione bancaria o di diverso operatore finanziario. In ogni caso, in sede di dichiarazione, deve presentare un'autocertificazione.

Dato residenza: le istruzioni non si cambiano
L'Agenzia specifica che nelle istruzioni del 730/2009 è prevista la facoltà per i Caf di richiedere al contribuente, con un documento a parte, i dati sulla propria residenza. Nessuna indicazione degli stessi nel frontespizio del modello o nel file di trasmissione se non c'è stato un cambio di residenza nel periodo compreso fra il 1° gennaio 2008 e la data di presentazione della dichiarazione.

Detrazioni per la formazione dei docenti: interpretazione ampia
Le spese per l'autoaggiornamento e la formazione degli insegnanti (libri, riviste, software didattici, corsi di aggiornamento e seminari) sono detraibili dall'Irpef nella misura del 19% calcolato su un massimo di 500 euro, con una dichiarazione del docente che attesti la loro riferibilità alla professione svolta, nonché la sua qualità di insegnante di ruolo o con incarico annuale. Le spese devono essere documentate con fattura o ricevuta fiscale dalle quali risulti la tipologia del servizio o del bene acquistato.

Spese sanitarie: ora gli scontrini devono parlare
Niente detrazione per le spese mediche relative all'acquisto dei medicinali se le stesse non sono certificate da fattura o scontrino fiscale contenente la specificazione della natura, qualità e quantità dei beni e l'indicazione del codice fiscale del destinatario. A decorrere dal 1° gennaio 2008, quindi, obbligo di seguire tassativamente la norma e impossibilità di utilizzare la documentazione sostitutiva rilasciata dal farmacista, allegata allo scontrino fiscale "non parlante".

Detrazione canoni locazione: ok solo agli affitti nazionali
Il beneficio consistente nella detrazione del 19% dei canoni di locazione pagati, fino a un importo massimo di 2.633 euro, dagli studenti fuori sede non si estende ai contratti d'affitto di immobili situati all'estero, anche se l'agevolazione è stata allargata ad altre tipologie di contratti abitativi non contemplate nella norma di riferimento, la legge 413/1998.

Sconto d'imposta per l'istruzione: pubblico e privato pari sono
Confermato che le spese per la frequenza di università private, che danno diritto alla detrazione in misura non superiore a quella stabilita per tasse e contributi versati per le analoghe prestazioni rese da istituti statali italiani, vanno commisurate all'importo massimo delle tasse stabilite dall'università pubblica di riferimento, in relazione al corso frequentato dallo studente.

Previdenza complementare: l'accorgimento contro la doppia deduzione
Per evitare il rischio che le somme versate a forme pensionistiche complementari possano essere dedotte due volte, sia dal lavoratore nella dichiarazione dei redditi, sia a monte dal datore di lavporo in diminuzione del reddito, l'Agenzia indica la modalità da seguire. Nell'ipotesi in cui il dipendente intenda portare in deduzione l'onere in sede di compilazione del modello 730, e questo non sia già stato sottratto dal reddito da parte del sostituto, l'interessato deve certificare tale ultima circostanza mediante annotazione, debitamente firmata, sul documento di spesa.
A cura di Paola Pullella Lucano
Tratto da
Tratto da Nuovo Fisco oggi, il quotidiano online dell'Agenzia delle Entrate
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Corsi gratuiti per i falegnami

corsi legnoDa giugno a ottobre in diverse località italiane si terranno quattro giornate di formazione gratuita dedicate ai falegnami professionisti.

Il ciclo formativo verrà tenuto dalle aziende Corà Legnami, Sayerlach e AGB, il cui scopo è quello di formare e informare circa le recenti innovazioni che interessano il settore del legno.

I principali temi trattati riguarderanno: la certificazione dei legnami, il risparmio energetico legato al serramento e gli aggiornamenti sulla marcatura CE.

Gli incontri formativi gratuiti si svolgeranno in quattro città diverse, tutte ospitanti una sede dell’azienda Corà. Un ottima iniziativa dedicata agli artigiani del legno, assolutamente low cost!

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